New

L'istituto Leonardo da Vinci offre per la Scuola Secondaria di secondo grado tre indirizzi di studio: Liceo Scientifico, Liceo Scienze Umane - opzione economico-sociale, Liceo Linguistico. Oltre alle finalità già definite a livello generale, lo studente che frequenta il Liceo deve essere in grado di giungere a:

Saper riconoscere e apprezzare le proprie personali capacità e acquisire consapevolezza della propria identità, fatta di interessi, valori e conoscenze

Non temere di esprimere la propria creatività

Applicare un costruttivo senso critico nella valutazione del proprio operato, delle proprie affermazioni, di quelle del prossimo e di quanto veicolato dai media

Limitare il condizionamento ambientale e facilitare l’acquisizione dell’autonomia di giudizio

Essere consapevoli delle varie forme di diversità e contrastare la formazione di pregiudizi

Ampliare l’orizzonte culturale e sociale oltre la realtà prossima, riflettere sulla realtà culturale e sociale più vasta

Promuovere il raggiungimento del proprio benessere psicofisico 

Scelte didattiche

I programmi delineano una scuola che interagisce con l’extra-scuola e pertanto è chiamata a promuovere un momento di riflessione aperta, dove s’incontrano esperienze diverse. La progettazione didattica è oggetto di sviluppo da parte dei docenti a livello di programmazione per materia, ma si basa su quattro principi di metodo uniformi. Si tratta dunque di: Sollecitare, sia all’inizio, sia durante l’attività, l’interesse e l’attenzione degli studenti, favorire la percezione dell’importanza e della significatività di quanto si va proponendo o facendo, promuovere la percezione di possedere adeguate capacità per poter raggiungere un risultato positivo, dare spazio alla soddisfazione che deriva dal vedere i propri sforzi giungere a buon fine                                      

Obiettivi didattici

Il perseguimento degli obiettivi indicati trova attuazione attraverso una programmazione didattica a vari livelli (d’istituto, di classe, del singolo docente, etc.). Tale programmazione didattica è incentrata sui criteri di pluridisciplinarità, modularità e flessibilità, e sulla consapevolezza che l’insegnamento ha in sé un deciso elemento collegiale. Si ritiene inoltre fondamentale per una reale programmazione didattica il riconoscimento della centralità dell’alunno e dei suoi bisogni formativi ed educativi e il suo coinvolgimento nell’attività d’insegnamento e d’apprendimento. Ne consegue la necessaria disponibilità da parte di tutti i docenti, a confrontarsi con i diversi stili d’apprendimento propri d’ogni alunno al fine di elaborare un percorso formativo che inizi a programmare il massimo d’acquisizione di competenze, abilità espressive e comunicative d’autonomia e coscienza civile.

Quadro orario

È obbligatoria la frequenza allo studio assistito pomeridiano diviso per aree disciplinari (dal lunedì al venerdì) per quegli alunni che presentassero situazioni di insufficienza

Monte ore

 

 

Strumenti didattici

Strumento fondamentale per l’apprendimento rimane il libro di testo: l’allievo viene guidato alla comprensione del linguaggio specifico e degli strumenti operativi di cui esso è corredato. Per molte discipline i libri adottati sono in forma mista, cioè con una parte cartacea e una multimediale. L'uso di giornali e riviste integra il libro di testo. Alcuni libri di testo in adozione sono destinati a studenti DSA. La scuola è dotata di una biblioteca fornita di materiale di consultazione e arricchita di testi in lingua inglese provenienti da un lascito.

Studio pomeridiano e studio assistito

Gli studenti che desiderano svolgere i loro compiti sotto la guida e la sorveglianza di insegnanti possono fermarsi a scuola il pomeriggio e usufruire del servizio di studio pomeridiano che ha sempre incontrato il favore delle famiglie. Lo studio guidato è organizzato per aree: area scientifica, area umanistica, area linguistica (Lunedì, Martedì, Giovedì 16.15 – 17.55, Mercoledì e Venerdì 14.20 – 17.55). Gli allievi, suddivisi in piccoli gruppi e sotto la guida di insegnante, affrontano in classe i loro impegni per i giorni seguenti. Gli alunni che incontrano difficoltà, oltre a seguire una didattica più flessibile durante le attività curricolari, possono essere coinvolti in attività di recupero. La programmazione del recupero indica in modo preciso le aree di carenza, gli interventi previsti, le modalità di verifica dei risultati raggiunti. Ogni corso è frequentato da pochi alunni affinché non ci si limiti a una ripetizione della lezione, ma si impari ad affrontare i problemi legati alle discipline in modo diverso. I corsi di recupero mirano attraverso iniziative pianificate dai consigli di classe a rinforzare la metodologia di studio anziché semplicemente integrare eventuali carenze evidenziate dagli studenti.

Iniziative per favorire l’inserimento degli alunni stranieri 

Oltre a quanto ribadito nelle linee generali già indicate in precedenza, si ricorda che, a livello di Scuola secondaria di secondo grado, gli studenti di origine straniera o non madrelingua italiana saranno accompagnati nel loro percorso da una serie di interventi mirati messi in atto dai singoli Consigli di classe. E’ compito del Consiglio, infatti, elaborare, di fronte ad accertate difficoltà linguistiche, gli opportuni interventi per favorire l’integrazione scolastica attraverso la stesura di un Piano di studi individualizzato (BES, Bisogni educativi speciali) che, temporaneamente, consentirà allo studente di avere a disposizione una serie di strumenti dispensativi e compensativi che gli permettano di allinearsi al resto della classe.

Preparazione all’esame di stato 

Nel corso del quarto anno, in vista dell’esame di stato, si effettuano simulazioni delle due prove scritte. In particolare vengono effettuate due simulazioni della seconda prova scritta, che è di carattere multidisciplinare. In occasioni delle simulazioni si farà ricorso alla tipologia prevista per l’esame (tipologia B)

Stage 

Gli studenti del Liceo linguistico, a partire dal primo anno di corso, partecipano ad una settimana di stage all’estero, organizzati dai docenti delle discipline linguistiche. Gli stage si svolgono in Inghilterra, Francia, in Germania e in Spagna e prevedono la frequenza di una scuola accreditata nelle località prescelte. Lo stage è ritenuto un momento formativo di centrale importanza nel percorso scolastico e rappresenta un’occasione di approfondimento degli aspetti linguistici e culturali del paese prescelto.

Seguici